E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio
( A.Einstein)
LA DISMORFIA MUSCOLARE su un campione di 50 culturisti maschi.
Negli ultimi anni c'è stato un crescente interesse per un disturbo che colpisce prevalentemente individui di sesso maschile. Si tratta di una patologia denominata dismorfia muscolare, caratterizzata essenzialmente
da una costante insoddisfazione per la propria immagine
corporea.
Il soggetto che ne è affetto, infatti, è continuamente
preoccupato di essere eccessivamente esile e mingherlino
pur essendo in realtà grosso e muscoloso.
Per questa caratteristica il disturbo è stato
inizialmente denominato REVERSE ANOREXIA proprio
per sottolineare l'inversione del focus delle preoccupazioni
rispetto ai soggetti affetti da anoressia nervosa. Il disturbo
porta l'individuo a mettere in atto comportamenti ossessivi
di esercizio fisico estenuante e dieta ferrea per raggiungere
l' ideale ipermesomorfico. Nei casi più gravi, come dimostrato
da studi condotti in America, i soggetti sono talmente
impegnati nella ricerca della loro forma fisica perfetta da non
avere tempo per null'altro: lavoro, famiglia, amicizia ecc, per cui i soggetti cadono in uno stato di isolamento e solitudine in cui gli unici compagni si rivelano la dieta e la palestra. Molti di loro iniziano anche a fare uso e abuso di sostanze anabolizzanti responsabili dello smodato sviluppo della muscolatura che alcuni di loro esibiscono.
Nel 2005 una equipe di psicologi napoletani, tra cui la sottoscritta, hanno condotto uno studio empirico su un campione di 50 culturisti di sesso maschile in alcune palestre del napoletano. Somministrando una batteria di test hanno dimostrato la connessione esistente tra insoddisfazione per l'immagine corporea e dipendenza dall'esercizio in soggetti che praticano culturismo a livello agonistico.
Ma che senso ha questo corpo così gonfio e muscoloso? Certamente non si può considerare come causa ma l'influenza sociale che collega la mascolinità all'idea di forza e vigore deve certamente essere presa in considerazione. Questi individui probabilmente vivono la ricerca della costruzione della massa muscolare come progetto identitario, e colmano i gap di autostima che probabilmente si portano irrisolti dall'infanzia. Molti di loro manifestano bassi livelli di autostima sia come persone che come uomini per cui cercano di costruire la loro identità maschile mediante la costruzione di un corpo grosso e vigoroso.